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Il piccolo mondo di Renzo Valente
di Renzo Valente C’è qualcuno che da lassù ogni tanto mi rimprovera per una colpa che in coscienza non mi pare di aver commesso. Dice che ho raccontato le mie vicende africane esagerandone la portata, romanzandole, sbandierandole con tanta presunzione da far credere di essere stato protagonista di chissà mai quale impresa. Bisogna che ti...
di Renzo Valente C’è una notizia, una brutta notizia, che richiama un’altra volta su questo stesso angolo di giornale il nome dei Prevedello di piazza San Giacomo che già vi apparve in quanto coinvolto in eventi di comune interesse. È proprio una brutta notizia. Chiudono. Sono secoli che siamo qua, dice press’a poco l’avviso, abbiamo...
di Renzo Valente A proposito del baccano che ha preceduto e poi accompagnato l’uscita del libro e delle accuse contenute nelle dichiarazioni che alcune settimane fa la mia coscienza ha rilasciato a questo stesso giornale, c’è adesso qualche cosa da aggiungere e da chiarire. La mia coscienza. La mia coscienza era una buona diavola. Dobbiamo...
di Renzo Valente Poiché non passa giorno che la signora Modotti non venga nominata, mi pare prudente e conveniente, accodandomi alla notizia della stele, seguire l’esempio di chi mi ha preceduto e occupare l’angolo del giornale che abitualmente mi compete con qualche cosa che potrebbe interessarla. La notizia a cui mi riferisco riguarda le onoranze...
di Renzo Valente A proposito degli alpini che domenica ventura vengono qui a Udine per trovarsi fra di loro e per far sapere agli altri, che sono ancora vivi e sempre disposti a dare senza chiedere, il solito attaccabrighe consiglia adesso di riprendere il discorso avviato alcuni mesi fa su questo stesso angolo di giornale...
24/08/1997 Come è già avvenuto in altre occasioni che la vocina della coscienza mi rimproverasse per ciò che non avrei dovuto fare e che invece avevo fatto o per ciò che avrei dovuto fare e che invece non avevo fatto, prima di addormentarmi, diceva la nostra maestra di via Viola, ascoltate la vocina della coscienza,...
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Queste pagine sono un luogo della memoria per gli scritti di Renzo Valente, per la sua figura unica di testimone della vita di Udine, per chi di Valente e di Udine vuole conservare il ricordo.

Renzo VALENTE (Sampierdarena, Genova 14/01/1916 - Udine 06/03/2002).
Giornalista e scrittore, nel 1939 è stato redattore del quotidiano “Il popolo del Friuli” dove ha lavorato, salva la parentesi della guerra, fino al ’45. Dopo la guerra ha collaborato ad “Avanti cul brun!” e “Iulia gens”. Dal ’64 al ’79 è stato direttore de “Il Friuli”, organo dell’Ente Provinciale per il Turismo di Udine; dal ’79 all’83, redattore capo de “Il punto”. Nel 1962 ha pubblicato la raccolta di memorie autobiografiche "Udine 16 millimetri", che ha avuto così successo da essere riedita ed ampliata più volte (l’ultima nel 1991); nel 1972 ha curato una "Guida pratica della montagna friulana", stampata in trentamila copie.
Premio Epifania 1968.

Nel Novembre 1996 pubblica "Udine, un paese col tram".


Bibliografia ulteriore: La casa dei poeti, da “Avanti cul brun!”, 1950;
Le macchiette caratterizzarono un’epoca, MV 26/07/1966;
Cfr.: Torna Udine 16 millimetri, MV 15/12/1991;
M.Meloni, Valente, 80 anni di “vera” Udine, MV 16/01/1996;
Quel tram di Udine senza le... didascalie, MV 13/01/1999; M.Blasoni, È morto Valente, cantore di Udine, MV 08/03/2002.